La ragazza dei cristalli
AstroBiodinamica
AstroBiodinamica
Impossibile caricare la disponibilità di ritiro
🌿 AstroBiodinamica – La consulenza che unisce astrologia evolutiva e naturopatia per il tuo benessere profondo ✨
AstroBiodinamica è un percorso trasformativo in tre incontri che integra astrologia evolutiva, analisi karmica, tarologia e naturopatia olistica. Una guida completa per ritrovare il senso profondo del tuo cammino, comprendere la tua anima e sostenere il tuo corpo nel suo processo di riequilibrio.
🌌 Le prime due sedute sono dedicate all’esplorazione del tuo tema natale, uno strumento potente per riconnetterti alla tua essenza. Analizzeremo:
-
Le tue caratteristiche a livello personale, emotivo e spirituale
-
I tuoi talenti innati, i blocchi ricorrenti e le aree da valorizzare
-
Le zone di comfort energetico e quelle di crescita evolutiva
-
Le tue dinamiche karmiche e animiche, per allinearti alla tua missione di vita
-
Il potenziale evolutivo della tua anima: perché sei qui, oggi?
🌱 A questo si affianca una consulenza naturopatica personalizzata, per sostenere il corpo e accompagnarlo nel suo processo di riequilibrio.
Ti consiglierò rimedi fitoterapici, gemmoderivati ed essenze vibrazionali, con l’obiettivo di:
-
Agire sulle somatizzazioni, i disturbi cronici e lo stress psico-fisico
-
Riarmonizzare i tuoi sistemi energetici e corporei
-
Favorire un benessere integrale, che parta dall’ascolto profondo di sé
🔮 La terza seduta è un momento di visione e strategia, in cui utilizziamo strumenti simbolici come la Tarologia evolutiva e il Libro dei Mutamenti (I Ching) per:
-
Dare forma concreta a un progetto personale o professionale
-
Portare chiarezza su una scelta importante
-
Ricevere messaggi guida e indicazioni dall’Universo
-
Formulare le domande giuste per ottenere risposte autentiche
✨ Questo percorso è pensato per chi desidera unire spiritualità , consapevolezza e cura di sé in un'unica esperienza evolutiva.


FAQ
1. Qual è la differenza tra un naturopata e un medico?
Il naturopata non è un medico e non effettua diagnosi, prescrizioni mediche o terapie farmacologiche. Il suo ruolo è quello di accompagnare la persona in un percorso di riequilibrio e benessere attraverso un approccio naturale e integrato. Utilizza strumenti di valutazione energetica per comprendere eventuali squilibri e suggerisce pratiche e rimedi che favoriscono l’armonia del corpo e della mente.
2. La naturopatia è in contrasto con la medicina tradizionale?
No, la naturopatia non si pone in contrapposizione alla medicina convenzionale, ma può rappresentare un valido supporto complementare. L’obiettivo della naturopatia è quello di stimolare le risorse naturali dell’organismo per favorire il mantenimento dell’equilibrio psicofisico. In caso di patologie diagnosticate, è fondamentale seguire le indicazioni del proprio medico e considerare la naturopatia come un sostegno integrativo.
3. Se ho una patologia posso seguire un percorso naturopatico?
Sì, è possibile seguire un percorso naturopatico, tenendo conto che il naturopata non si occupa di diagnosi né del trattamento delle patologie specifiche, che sono di esclusiva competenza del medico. Tuttavia, in accordo con il medico curante, un naturopata può supportare la persona con pratiche naturali in maniera complementare alla cura prescritta. Il suo ruolo è quello di affiancare la persona per migliorare il benessere generale senza sostituirsi ai trattamenti medici.
4. Chi può beneficiare della cristalloterapia?
La cristalloterapia è adatta a chiunque desideri migliorare il proprio benessere attraverso l’energia dei minerali. Tuttavia, non esistono ricerche scientifiche che dimostrino controindicazioni specifiche per particolari condizioni di salute. In caso di dubbi o patologie, è sempre consigliabile rivolgersi a un cristalloterapeuta esperto per un consulto personalizzato.
5. La consulenza di alimentazione naturopatica è uguale a una dieta prescritta da un nutrizionista?
No, la consulenza naturopatica in ambito alimentare non sostituisce il piano dietetico di un nutrizionista o di un dietologo. Il naturopata considera il cibo da un punto di vista qualitativo e lo utilizza come un rimedio naturale per supportare l’equilibrio energetico della persona. Non si occupa di calcolo calorico o piani nutrizionali specifici, ma suggerisce scelte alimentari che possano favorire l’armonia dell’organismo.
6.Esistono controindicazioni nell’uso dei cristalli per determinate condizioni di salute?
Attualmente non ci sono ricerche scientifiche che dimostrino controindicazioni specifiche nell’uso dei cristalli per determinate patologie. Tuttavia, ogni persona è unica e può reagire in modo diverso all’energia dei minerali. Per questo motivo, è sempre consigliato affidarsi a un cristalloterapeuta esperto per un utilizzo consapevole e personalizzato.
7. La floriterapia e i rimedi come i Fiori di Bach interagiscono con i farmaci?
No, i rimedi floreali come i Fiori di Bach non interagiscono con i farmaci e possono essere utilizzati in sicurezza in combinazione con terapie farmacologiche. Per la maggior parte dei casi, possono essere impiegati anche da donne in gravidanza, bambini e neonati, sempre sotto la supervisione di un esperto.
8. Posso seguire un percorso naturopatico mentre assumo farmaci?
Sì, ma è fondamentale informare il proprio medico curante e il naturopata, in modo da valutare un approccio che non interferisca con eventuali trattamenti farmacologici in corso. La naturopatia non si sostituisce alla medicina, ma può affiancarla in modo complementare.
9.La naturopatia è adatta a tutti?
Sì, la naturopatia è rivolta a chiunque voglia migliorare il proprio benessere in modo naturale. Tuttavia, ogni individuo ha esigenze diverse e, in caso di condizioni particolari (gravidanza, patologie croniche, assunzione di farmaci), è importante confrontarsi con il proprio medico prima di intraprendere qualsiasi percorso naturopatico.
10.Il Reiki è accettato in ambito medico?
Sì, in alcuni ospedali e centri medici, il Reiki è stato introdotto come supporto nelle terapie palliative, per aiutare i pazienti a rilassarsi e ridurre lo stress. Tuttavia, viene riconosciuto ufficialmente come una tecnica di rilassamento e non come una terapia medica.